Buzzoole presenta la classifica dei travel influencer su Instagram

Il primo appuntamento dell’anno con l’Osservatorio sull’Influencer Marketing di Buzzoole riguarda i migliori travel influencer su Instagram. Sonotate esaminate le performance dei traveI creator su Instagram durante dicembre 2019, elencate nelle classifiche Star, influencer con più di 100mila follower, e Rising Star, con meno di 100mila follower. In vetta alla classifica Star con oltre 16.000 interazioni per post Simone Bramante, noto come @Brahmino, fotografo che con composizione e luce riesce a comunicare la magia dei luoghi visitati.  Al secondo posto si posizionano Francesca e Tommaso con l’account @takemyhearteverywhere che totalizza un engagement medio di oltre 11.500 interazioni, e al terzo gradino Nick Pescetto, travel e sport influencer che attraverso i suoi scatti riesce a trasmettere adrenalina ai suoi follower. Un suo post riceve in media 9.800 interazioni. In quarta posizione, con un engagement medio di 9.400 c’è Marcello Ascani, che si è proposto di raccontare 12 città diverse in 12 mesi su Instagram e YouTube. Fanalino di coda, Giulia Woergartner, o la ragazza con la giacca gialla (@giuliagartner), i cui panorami mozzafiato sono riusciti a farle ricevere 8.800 interazioni medie. Regina della classifica Rising Stars è Callia (@callia_m), sempre al centro delle foto dei suoi viaggi, caratterizzate da colori pastello e molto solari, che ottiene mediamente circa 5.900 interazioni. Seguono Federica Xotti di @travelliamo, fondatrice anche dell’omonimo blog, con 2.800 interazioni medie, e Daniele, o @dagniee, i cui soggetti preferiti sono palazzi e architettura, con un engagement pari a 2.800 per post. Quindi Stefano Tiozzo, documentarista e organizzatore di viaggi, con 2.500 interazioni medie e Simone Luigi Colombo (@srake) che, immortalando la bellezza di monumenti e opere d’arte, ottiene in media 1.900 interazioni. Anche i creator meno conosciuti possono vantare una crescita in termini di follower durante il mese di dicembre: Callia è la creator cresciuta maggiormente con 3.300 follower in più, seguita da Stefano Tiozzo (+852). I travel influencer non sono tutti uguali. Diversi sono i modi di interpretare il proprio ruolo nel racconto del viaggio e diversi gli storytelling a seconda dell’attitudine del creator e della voglia di sperimentare. Il video resta meno usato delle fotografie, ma la volontà di differenziarsi spinge ad usare le tecniche e le tecnologie più recenti (droni, action cam, gimbal). «I valori trasmessi dai travel influencer sono molto ricercati dai brand di tutte le industry. Il viaggio viene inteso come piattaforma di esperienze sulla quale innestare il racconto del consumo di diversi prodotti e servizi –è il commento di Vincenzo Cosenza, Head of Marketing di Buzzoole -. Questo può rappresentare un grande vantaggio per il creator ma può avere anche un effetto negativo, soprattutto se l’influencer accetta un numero elevato di collaborazioni durante lo stesso viaggio. Compito dei brand è quello quindi di valutare la qualità e la quantità dell’operato del creator scelto in modo da evitare di associarsi a figure già troppo esposte a livello commerciale».

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