Esselunga si presenta nella sua prima campagna corporate. Firma Armando Testa

Conosciuta in Italia come una delle azienda principali nella grande distribuzione organizzata, Esselunga è molto più che un semplice distributore. È infatti anche produttore diretto per i suoi clienti, una caratteristica sottolineata proprio attraverso la sua prima campagna istituzionale, che vuole mostrare questo aspetto fondamentale, ma ancora poco noto, di food company. Con i suoi centri di produzione e di lavorazione, Esselunga offre ogni giorno 230 ricette fresche di gastronomia, oltre a un ampio assortimento di prodotti di pasticceria, pesce e carne, selezionati per i suoi 158 negozi. Nella nuova campagna, affidata ad Armando Testa, storico partner che da anni collabora con Esselunga e on air dal 14 settembre su tutte le reti Mediaset e a seguire sulla Rai durante il concerto di Andrea Bocelli, le diverse anime del marchio vengono raccontate con un viaggio a tappe nel mondo e nei valori di Esselunga, primo supermercato del Paese nel 1957 e la prima insegna –18 anni fa – a lanciare la spesa online. La narrazione si sviluppa attraverso la quotidianità di uomini e donne le cui mani lavorano le autentiche materie prime e servono con dedizione i clienti, fino a farli innamorare. E proprio l’autenticità è un altro pilastro della campagna: infatti, per le riprese non sono stati ingaggiati attori professionisti, ma sono stati coinvolti i dipendenti dell’azienda che rappresentano se stessi nel reparto in cui lavorano. Allo stesso tempo non si vedranno materie prime costruite in laboratorio, bensì i veri prodotti, l’insieme delle eccellenze “made in Esselunga”, come ad esempio le lasagne, le focaccine, la pasta e ceci, il vitello tonnato. A condurre il filo del racconto è la “S”, segno grafico distintivo del marchio, che appare ripetutamente in diverse scene, una fra tutte il gesto del bambino che traccia una “S” sul finestrino appannato della macchina dei suoi genitori, mentre passa emozionato davanti al primo negozio Esselunga. Come set per le scene di negozio è stato scelto il nuovo superstore di Vimercate, vicino Milano; le riprese esterne invece sono state girate tra le colline della Toscana e la Val Tidone dove si trova l’evocativo tornante a S di una scena dello spot. A Milano è stata ricostruita la facciata del primo supermercato della catena come si presentava nel 1957, anno dell’apertura. Colonna sonora “Che cosa c’è” di Gino Paoli, reinterpretato in chiave moderna. Curata da Media Italia, la pianificazione prevede, oltre alla tv, anche la stampa quotidiana, le affissioni, i mezzi di Esselunga, le attività instore, il sito che sarà rinnovato nella grafica e nei contenuti e il digitale. Per il web sono stati realizzati video ad hoc con interviste ai dipendenti che hanno raccontato la propria esperienza e il proprio lavoro e che verranno lanciati in rete e nei canali di Esselunga. La regia è di Ago Panini e la direzione della fotografia di Paolo Caimi.