L’Osservatorio QVC, le under 25 comprano di più online

QVC, retailer multimediale dello shopping e dell’intrattenimento, ha reso noti i risultati della ricerca “Lo shopping e la felicità”, condotta da Osservatorio QVC, in collaborazione con Human Highway. I dati raccolti su un campione di 1.000 donne, dai 18 anni in su, rappresentativo di oltre 15 milioni di italiane che si connettono alla rete con regolarità, rivelano che il binomio shopping-felicità è ancora solido. Infatti felicità, soddisfazione, serenità, appagamento sono le emozioni che vengono più spesso associate all’esperienza d’acquisto. In generale, le emozioni positive sono vicine o superiori all’80%, con una percentuale del 31% che si dichiara “molto felice”. Nello shopping per se stesse (un acquisto su 3) le sensazioni positive sono scatenate principalmente dalla convenienza economica (44%); mentre nelle spese destinate ad altri (una su 5) lo stimolo arriva dal piacere di vivere un sentimento di generosità (45%). L’abbigliamento è la categoria più gettonata in entrambi i casi (circa il 30%), seguito da quello per i bambini: i figli, infatti, rappresentano i principali destinatari dei regali (31%), poi c’è il partner con una quota del 24% e dagli amici o parenti (12%). Le donne tra i 18 e i 24 anni, risiedenti nelle aree del Nord-Ovest o nel Sud Italia, sono quelle che traggono maggiore felicità nel fare acquisti per se stesse, prediligendo lo shopping a distanza e in compagnia. Hanno, invece, tra i 25 e i 34 anni le italiane che sperimentano la maggior soddisfazione nel dedicarsi ai regali: queste abitano principalmente nelle regioni del Sud, anche per loro emerge l’abitudine di comprare a distanza condividendo l’esperienza con qualcuno. La fascia di popolazione più giovane è, infatti, quella maggiormente predisposta allo shopping online, oltre a rappresentare la categoria che fa un maggior uso di device durante e dopo l’acquisto. Avendo una particolare confidenza con le innovazioni, le native digitali si dichiarano entusiaste ed euforiche di fronte alla prospettiva di vivere un’esperienza di shopping altamente tecnologizzata. Le under 25 sono anche quelle che comperano con maggiore impulsività e richiedono standard piuttosto elevati. I loro acquisti sono spesso condizionati dal consiglio di un’altra persona (36%), che quasi sempre è un’amica. La complicità nello shopping, infatti, rappresenta una fonte di sicurezza e di felicità perché diventa un’occasione di socializzazione e di svago.

 

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