Tornano I Diversity Media Awards
Il ritratto restituito dal Diversity Media Report 2018, presentato ieri a Milano alla presenza del sindaco Giuseppe Sala, di Pierfrancesco Majorino, Assessore alle Politiche Sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano, Francesca Vecchioni e Monia Azzalini, responsabile del settore Media e Gender dell’Osservatorio di Pavia, mostra l’uscita delle tematiche LBGTI dall’agenda politica dopo l’approvazione del Ddl Cirinnà sulle unioni civili e, insieme, uno sdoganamento dei temi nell’ambito della società civile. Precipitano le notizie provenienti da fonti politiche (dal 48,7% del 2016 – anno delle legge sulle unioni civili – al 14,1% del 2017), quasi raddoppiano le notizie provenienti da fonti della società civile (dal 6,6% del 2016 all’11,7% del 2017). Sono questi alcuni dei i dati che emergono dal report 2018 sulla rappresentazione di persone e tematiche LGBTI nei media (cinema, tv, radio, pubblicità, web e stampa) in Italia durante tutto il 2017 condotta da Diversity, fondata e presieduta da Francesca Vecchioni, che realizza progetti per promuovere l’inclusione (sui temi della discriminazione di genere, età, orientamento sessuale, disabilità, religione, condizioni socio-economiche ed etnia). L’incontro è stato anche l’occasione per annunciare le candidature per i Diversity Media Awards 2018 che fino al 20 maggio chiunque potrà scegliere su www.diversitylab.it/voting tra i nominati delle diverse categorie. La premiazione avverrà durante una serata di gala del 23 maggio al Teatro Vetra di Milano.
Miglior Film
Chi salverà le rose? (Corallo Film)
Il padre d’Italia (Bianca Film, Rai Cinema)
La parrucchiera (Skydancers, Mad Entertainment, Rai Cinema)
Nove lune e mezza (Neo Art, Paco Cinematografica)
Migliore Serie Tv Italiana
Amore pensaci tu (Publispei, RTI – Canale 5)
Gomorra (Sky, Cattleya, Fandango, LA7, Beta Film – Sky Atlantic, Sky Cinema 1)
I bastardi di Pizzofalcone (Clemart, Rai Fiction – Rai Uno)
Suburra: La Serie (Cattleya, Rai Fiction – Netflix)
Migliore Serie Tv Straniera
Billions (Best Available! TBTF Productions Inc. – Sky Atlantic)
Grace and Frankie (Okay Goodnight, Skydance Productions – Netflix)
One Mississippi (Zero Dollars and Zero, Sense Productions, Good Egg Productions, Inc., Pig Newton, Inc., 3 Arts Entertainment, FX, Amazon Studios – Amazon Prime Video)
Narcos (Gaumont – Netflix)
Sense8 (Anarchos Productions, Javelin Productions, Studio JMS, Motion Picture Capital, Georgeville Television – Netflix)
Star Trek: Discovery (CBS Television Studios – Netflix)
Miglior Programma Tv
Adesso sì (Stand By Me – Rai 2)
Cose da non chiedere (Toro Media, Discovery Italia – Real Time)
Parla con lei (FremantleMedia – FoxLife [canale 114 di Sky])
Rivoluzione Gender (National Geographic [canale 403 di Sky])
Stato civile (PanamaFilm – Rai 3)
X Factor (FremantleMedia Italia – Sky 1)
Miglior Pubblicità
A modo nostro l’amore (Brosway)
Amati per come sei (Coconuda)
Fuori luogo (Gibbo&Lori – Idealista)
Pool Boy (Santo – Coca-Cola)
#PowertoKisses (Red Team – Vodafone)
Miglior Programma Radio
Fahrenheit – Radio Tre
Il Geco e la Farfalla – Radio Capital
m2o Radio @ Gay Village
Miracolo Italiano – Radio Due
Pinocchio – Radio Deejay
Personaggio Dell’anno
Alberto Angela
Salvatore Esposito
Michela Murgia
Virginia Raffaele
Roberto Saviano
Influencer
Gnambox
Iconize
Loretta Grace
Martina Dell’Ombra
Shanti Lives
Willwoosh
Premio Media Young
BoJack Horseman (The Tornante Company, ShadowMachine Films – Netflix)
Crazy Ex-Girlfriend (LeanMachine, webbterfuge, Warner Bros. Television, CBS Television Studios – Netflix)
Master of None (Alan Yang Pictures, Oh Brudder Productions, 3 Arts Entertainment, Fremulon, Universal Television – Netflix)
Tredici (July Moon Productions, Kicked to the Curb Productions, Anonymous Content, Paramount Television – Netflix)
Supergirl (Berlanti Productions, DC Entertainment, Warner Bros. Television – Italia 1)