Alla Triennale di Milano

La Triennale di Milano inaugura la stagione espositiva attraverso otto nuovi percorsi. Collaborazioni già consolidate, come quelle con il Museo della Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, e poi moda, design e teatro. L’ampiezza della proposta culturale ed espositiva della Fondazione di viale Alemagna si mette nuovamente in mostra. L’offerta del calendario autunnale è variegata, ricca, ultra-disciplinare. Durante la presentazione alla stampa, alla presenza dell’Assessore alla Cultura di Milano, Filippo Del Corno, la Presidente Clarice Pecori Giraldi ha introdotto le proposte espositive per il prossimo autunno. Tra gli intervenuti Eleonora Fiorani, direttrice artistica per il Settore Moda, Matteo Balduzzi, alla direzione artistica del Museo della Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, Stefano Mirti, curatore di una mostra dedicata all’architettura. Infine, Umberto Angelini, curatore de il Triennale Teatro dell’Arte, ha presentato un programma molto ricco, costituito da 32 spettacoli, 10 produzioni, 15 compagnie e artisti a rappresentare 11 paesi da ogni angolo del mondo. Si parte da metà settembre, quando, a cura di Barbara Radice, inaugurerà Ettore Sottsass “There is a Planet”, una mostra che celebrerà il centenario della nascita del Designer, negli spazi della Galleria della Architettura. La monografica è accompagnata da un libro e da un catalogo. There is a Planet racconta di un progetto di Sottsass inizio anni ’90 per l’editore tedesco Wasmuth, mai realizzato. Il progetto del libro, ora edito da Electa, raccoglieva in cinque gruppi fotografie scattate da Sottsass durante i suoi viaggi intorno al mondo. Architettura, case, porte, persone. A seguire inaugurerà The Ballad of Sexual Dependency della fotografa statunitense Nan Goldin, a cura di François Hébel, dopo l’esposizione del MoMA di New York nei primi mesi del 2017 e la prima esposizione nel 1986 al Festival di Arles, un’esposizione personale approda per la prima volta in Italia. La “Ballad” è il lavoro più celebre e fortunato dell’artista statunitense Nan Goldin nata a Washington nel1953. Un’opera avvolgente, costituita da circa 700 immagini a colori montate in sequenza filmica, per una durata di 45 minuti, e accompagnate da una colonna sonora che spazia dal punk all’opera. Un diario intimo sulla fragilità degli esseri umani. Un racconto per immagini di vita, sesso, trasgressione, droga, amicizia, solitudine. Sarà poi la volta, il 27 settembre, di “Il Bel Paese”. La mostra, sotto la curatela di Benno Albrecht e Anna Magrin, percorrerà la conformazione di alcuni centri storici, su cui da molto tempo la cultura del progetto fatica a confrontarsi. L’obiettivo è di illustrare come una condizione originaria del territorio italiano abbia costituito la sua ricca offerta. Un racconto dell’Italia, con una miniera di differenze architettoniche e culturali. Il 6 ottobre inaugurerà un’altra monografica dedicata a Grazia Varisco, cofondatrice, all’inizio degli anni ‘60, del Gruppo T di Milano, all’avanguardia delle ricerche artistiche in campo cinetico e programmato. “Quadri comunicanti” a parete, e un’installazione ambientale di metallo verniciato. Giulio Iacchetti proporrà una sua riflessione dal titolo “Mollette da Bucato” sottoponendo allo sguardo del visitatore questo umile e modesto oggetto del quotidiano, declinato in molteplici variazioni formali, materiche, funzionali. A novembre Michel Comte approderà a La Triennale attraverso Black Light, a cura di Jens Remes. A dicembre, arriva per la prima volta in Italia una mostra dedicata a Rick Owens, dal titolo Subhuman Inhuman Superhuman. Una selezione di design oltre ad alcuni capi iconici e una serie di foto e video tratti dalle sue campagne e dalle sfilate di Parigi. Il 13 gennaio, introdotta oggi dal curatore, Stefano Mirti, verrà inaugurata 999 Una collezione di domande sull’abitare contemporaneo. Ventaglio davvero ricco anche per la stagione 2017/2018 di Triennale Teatro dell’Arte, con tutte le novità introdotte da Umberto Angelini.

Adele Messina

Giornalista, blogger, Tecnico per la Comunicazione e il Multimedia nel Patrimonio Culturale, Turismo ed Enogastronomia

Per entrare in contatto con l’autrice: adelemessina.press@gmail.com

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