IF! Italians Festival, format rinnovato e più formazione

Si terrà dal 26 al 30 settembre al teatro Franco Parenti di Milano, la quarta edizione di IF! Italians Festival, organizzata e promossa da Adci (Art Directors Club Italiano) e Assocom, evento che vede anche Pubblicom Now tra i media partner. Durante la conferenza stampa, che si è svolta ieri, Alessandra Lanza, responsabile Comunicazione e Produzione della manifestazione, ha confermato che a pochi mesi dall’inizio della kermesse creativa, sono oltre 40 i partner e circa 30 gli ospiti italiani e internazionali che hanno confermato la loro partecipazione. Questa sarà un’edizione all’insegna delle novità grazie a un format completamente rinnovato, che si snoderà non più su 4 giorni, ma su 5 e le prime due giornate – 26 e 27 settembre – saranno interamente dedicata alla formazione, che focalizzeranno sui due temi “Digital & Tech” e “Arts & Craft”. Emanuele Nenna, presidente Assocom, ha sottolineato che saranno circa 30 i contenuti formativi – lecture, masterclass, workshop e laboratory – che formeranno il palinsesto delle 5 giornate IF!. Alcuni di questi saranno organizzati e promossi grazie a partnership internazionali siglate con la Berlin School of Creative Leadership, con The One Club for Creativity di New York e con l’israeliana Mindscape. Nei primi due appuntamenti, entrambi appartenenti al ciclo IF! Lecture “Arts & Craft”, Rocco Tanica e Walter Fontana insegneranno, rispettivamente, “Come scrivere una canzone (non necessariamente bella)” e “Far ridere per vivere”. Molti altri ospiti hanno confermato la loro partecipazione, e tra questi il conduttore e autore radiofonico e televisivo Nicola Savino, la designer spagnola Patricia Urquiola, che parlerà in coppia con Federico Pepe, artista e direttore creativo esecutivo dell’agenzia DLV BBDO, il francese Sam Baron, creative director di Fabrica, l’imprenditore Marco Boglione di BasicNet. Speaker d’eccezione alcuni rappresentanti di Google, main sponsor delle’evento, come il creative director Ben Jones, Shuvo Saha (director Google Digital Academy) e Pedro Pina (global client partner Google). Ha preso poi la parola Nicola Lampugnani, vice presidente Adci, che ha spiegato perché #sovvertire è il tema di questa edizione: «Sovvertire vuol dire rovesciare la visuale, ribaltare il paradigma. Cinema, moda, letteratura, musica, arti grafiche e visive per elaborare nuove connessioni, ispirare, educare e comunicare imprimendo nuova potenza relazionale ai brand, ai loro prodotti e servizi. Arte applicata e tecnologia per sovvertire il sistema e indicare la strada a una nuova generazione di creativi e di brand». Stefano Caproni, responsabile per ciò che riguarda le sponsorship, ha spiegato come IF! prevederà un doppio appuntamento per gli Adci Awards: il 28 settembre si terrà l’IF! Short List Party, con l’esposizione delle short list del premio, e il 30 settembre la premiazione con la regia di Samuele Franzini e la conduzione di Lele Sacchi. Least but not last, questa edizione del festival celebrerà  anche l’arte promuovendo, in collaborazione con il partner culturale C41 Magazine, la mostra fotografica “Urban Resistances” da ieri sera e per due settimane all’Elita Bar di via Corsico 5. La mostra, presentata dal fotografo Maurizio Annese, anche ideatore del progetto insieme alla sociologa Beatrice Zani, racconta la storia dei Black Panthers, squadra di calcio nata 2 anni fa dall’incontro degli attivisti di centri sociali con alcuni ragazzi appena arrivati in Italia da diversi paesi africani.

Barbara Tomasi