Tra new business e riconferme Aipem apre il 2017 con il lancio del progetto “Know-Wow”

Il bilancio 2016 di Aipem si chiude in netto positivo e, per la prima volta, vede il fatturato per i servizi di comunicazione digitale (45%) superare i servizi di adv convenzionale (37%) e relazioni pubbliche (18%). E mentre il mercato della comunicazione continua nella sua complessa evoluzione, e all’inizio del 42° anno di attività, il ceo e founder Paolo Molinaro presenta “Know-Wow”, nuovo progetto di comunicazione implementale lanciato dall’agenzia udinese. “Know-Wow” è un asset valoriale che comprende tutta l’expertise acquisita nei quattro decenni di attività: dall’intuizione alla realizzazione e misurazione dei risultati di ogni iniziativa di comunicazione. Un progetto che nasce dall’ampia attività di ricerca che Aipem ha effettuato organizzando più di 25 master formativi, ai quali hanno aderito nel tempo circa 200 aziende marketing oriented del Nord Est, con la partecipazione diretta di oltre 500 manager, con i quali gli specialisti dell’agenzia hanno potuto confrontarsi su temi, tecniche, linguaggi e strumenti di comunicazione utili alle strategie e agli obiettivi delle PMI. «Know-Wow, a cui oggi diamo una identità caratteriale, è lo “storytelling management” di Aipem – ha dichiarato Paolo Molinaro – la forza competitiva che ci permette di guardare molto avanti e che ci ha consentito di fare nuove acquisizioni e vincere gare importanti come Consorzio del Formaggio Montasio, Bechèr, Blue Service, EstEnergy, Zanussi Professional, Alf Uno. In questo inizio d’anno, e in buona parte per merito della nostra nuova filosofia di servizio, abbiamo ricevuto inoltre la conferma di altre importanti aziende: Electrolux Professional, Givi, Hevik, Kappa, Fulcrum, Eurospital, Piaceri Mediterranei, Aliplast, Ritmo Shoes, Bob Martin, Amga, Bofrost, Griffner e Banca Popolare di Cividale. Ma soprattutto sono significativi i ritorni nella nostra agenzia di Garmont, Parmalat/Latterie Friulane e Skema, società che hanno giudicato meritevole il Know-Wow di Aipem».

Paolo Molinaro

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