RBM Salute, campagna adv multicanale da 2 milioni di euro

RBM Salute ha presentato in anteprima i prodotti “Servizio Sanitario Personale”, la nuova linea di polizze malattia per una sanità integrativa diffusa, e “TuttoSalute!2.0”, la nuova piattaforma di collocamento per i prodotti salute.

Marco Vecchietti, consigliere delegato di RBM Salute, è così intervenuto in occasione della terza edizione dell’Health Insurance Summit, durante il convegno “L’assicurazione salute per tutti”: «Puntiamo allo sviluppo di un mercato diffuso e ci rivolgiamo a tutti i cittadini. La nostra proposta va in questa direzione ovvero nel mettere a disposizione in modo più diffuso degli strumenti di sanità integrativa anche di tipo individuale che siano più accessibili rispetto alle polizze tradizionali che oggi si rivolgono a più di un milione e mezzo di persone ma che hanno un costo elevato. Il nome della linea di prodotti, ovvero “Servizio Sanitario Personale”, svela il nostro obiettivo che è quello di creare un’integrazione effettiva al Servizio Sanitario Nazionale consentendo, con una serie di prodotti molto articolata che va dall’assicurazione contro le liste d’attesa – il prodotto 9 settimane – all’assicurazione rispetto ai livelli essenziali di assistenza – il prodotto easy salute – a dei prodotti assicurativi completi come il salute completa 5 stelle, l’assicurato di non dover più verificare se una prestazione sanitaria è o non è all’interno del perimetro di copertura».

Per un tema così complesso da comunicare come la sanità, RBM Salute ha deciso di investire in una grande campagna di marketing: «Abbiamo più che raddoppiato l’investimento dello scorso anno e si aggira attorno ai due milioni di euro – ha dichiarato Vecchietti. – Abbiamo deciso di adottare un approccio multicanale (dalla radio fino ai social network per passare alla tradizionale carta stampata e alle affissioni) puntando su un messaggio semplice non a caso nella denominazione dei prodotti abbiamo scelto degli elementi che richiamassero delle esperienze comuni diffuse per i cittadini in grado di risvegliare degli interessi per la sanità integrativa. Questa campagna, che è già molto imponente e occuperà i prossimi tre mesi, è in realtà sempre un cantiere aperto: l’obiettivo è trasferire su tutti i canali possibili un messaggio fondamentale, ovvero che attraverso le polizze sanitarie è possibile rendere accessibili e alla portata di tutti quelle spese che gli italiani sono già abituati a pagare di tasca propria».

 

Elena Pescucci

 

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