Tino generation mette Anna Falchi al centro delle attività di atl e btl sviluppate da Mistral
Tino generation è un progetto nato poco più di un anno fa dalla creatività di Luca V.Z., giovane imprenditore veronese, alla ricerca di un modo per proporre al mercato la sua filosofia di vita, ovvero “colorare il mondo”. E Tino, ciondolo con le fattezze stilizzate di bambino, è diventato l’emblema del brand. Il sogno di Luca, però, sembra sbiadire nel 2012, con la sua scomparsa prematura. Grazie tuttavia all’impegno della famiglia e dei nuovi partner commerciali, oggi, l’idea di Luca è diventata realtà. E dopo il ciondolo in alluminio verniciato con polveri atossiche e certificate, ieri è stata presentata alla stampa la nuova collezione “Silver” lanciata dalla giovane azienda di Desenzano del Garda (Bs), questa volta declinata in bracciali a uno o più fili, charm, orecchini, pendenti e a lobo, e ciondoli realizzati in argento lucido e satinato. Una versione raffinata e ampliata della prima linea in dieci colori diversi e in alluminio, oltre alla special edition con cuoricini in oro bianco, proposta al mercato lo scorso anno. A occuparsi dell’immagine coordinata del marchio e della strategia di comunicazione è l’agenzia Mistral di Brescia. «Abbiamo iniziato a occuparci di questa azienda, giovane ma molto dinamica, alla fine del 2014, creando l’immagine coordinata della prima collezione, tutta giocata sui dieci colori – ha dichiarato a Pubblicom Now Marco Podestani, co-founder e direttore creativo di Mistral. – E tutto colorato è anche il packaging studiato per presentare ogni ciondolo abbinato al suo colore e alle caratteristiche legate a esso. Anche per Silver abbiamo creato un pack molto particolare simile a una busta realizzata in panno colorato. Firmato sempre da Mistral il materiale pop». Mistral Comunicazione & Relazioni Pubbliche firma anche la strategia di comunicazione del brand, on air da fine febbraio sulla stampa periodica femminile e di gossip con la campagna “What’s your color”. «Oltre alla creatività e all’ufficio stampa ci occupiamo anche del planning che prevede a breve un secondo flight con un ampliamento delle testate sulle quali uscirà l’annuncio. Al centro c’è Anna Falchi, da ottobre testimonial per le attività atl e btl di Tino generation, fotografata da Maurizio Sorge, uno dei più famosi paparazzi d’Italia. Falchi sarà anche la testimonial in diversi eventi previsti dal brand nei prossimi mesi, comprese le attività charity dell’azienda». Per ogni Tino venduto, infatti, viene devoluta una somma pari al 5% a favore dell’Anffas Onlus di Desenzano del Garda, associazione per famiglie di persone con disabilità intellettiva e relazionale, al fine di sostenere progetti solidali, mirati e specifici. Importante anche la presenza sui social, dove Tito generation è presente in Facebook, Instagram e Twitter.
Barbara Tomasi