Con Publicis, Microsoft e Lumia 735 il selfie diventa “allfie”

microsoft videoLa passione del selfie ha ormai contagiato tutti, evolvendosi da semplice autoscatto a vero e proprio fenomeno sociale e di condivisione, esperienza di gruppo da vivere con gli amici e poi mostrare alla propria community. Microsoft, da sempre attenta a mettere la tecnologia a servizio delle persone, delle loro vite e delle loro relazioni, ha presentato il Lumia 735, uno smartphone dotato di fotocamera frontale full HD da 5 Megapixel con grandangolo, destinato a segnare il passaggio verso un nuovo capitolo della storia: dal “selfie” all’“allfie”… e la condivisione del “momento” prima ancora che sui social diventa un tema di vita reale. Nell’intrigante campagna ideata da Publicis, infatti, il selfie che diventa “allfie” gioca proprio sul tono della comunicazione sociale con il claim “Stop the violence”, per porre finalmente fine alla violenza del taglio dei componenti di un gruppo in posa di fronte ad una fotocamera e per rendere l’esperienza della condivisione ancora più emozionante e inclusiva. «Ogni giorno migliaia di persone sono vittime di selfie tagliati. Ferma la violenza»: è questo il messaggio di immagini e video su cui è costruita l’operazione di sostegno all’arrivo sul mercato del nuovo Lumia 735, che porrà fine ai “selfiedrama” per regalare solo esperienze di “happy #allfie”. Con la direzione creativa esecutiva di Bruno Bertelli e Cristiana Boccassini, hanno lavorato l’associate creative director e copywriter Michele Picci, il creative supervisor e art director Marco Viganò, lo strategic planner Mattia Bellomo. La casa di produzione è Bedeschifilm, con la regia di Claudio Gallinella.

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