Big data: Unilever prende mFluence da Wpp

wpp-logoIl periodo di prova è stato superato brillantemente e ora si passa ai fatti. Unilever è la prima azienda a usare mFluence, un tool per mettere a punto al meglio le proprie pianificazioni globali proposto dall’agenzia Joule, del gruppo Wpp. Questo sofisticato strumento di marketing verrà utilizzato da Unilever per leggere, capir e sfruttare i nessi sempre più stringenti che esistono tra i comportamenti cross mediali dei consumatori e l’offerta dei media. mFluence, è stato realizzato da Joule assieme a Tns (società di proprietà di Kantar, braccio ricerche del gruppo guidato da Martin Sorrell) e dopo essere stato sperimentato per alcuni mesi da Unilever, a partire dallo scorso novembre, ora è divenuto parte integrante della cassetta degli attrezzi con cui il gigante multimediale approccia i mercati in cui è presente. mFluence è nato per fornire ai media planner uno strumento decisivo per orientarsi tra le informazioni di un sistema complesso e sempre più allargato di device e touchpoints, potendo sfruttare le informazioni di base di una ricerca di Tns, Connected Life survey, alimentata dalle osservazioni su 55mila internet user distribuiti in 50 mercati. Chi pianifica viene pure messo nelle condizioni di capire più in profondità come paid ed earned media influenzano le decisioni d’acquisto dei consumatori e come entrano in relazione con i brand e con quali comportamenti differenti tra online e offline.

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