Metropolitana di Milano: a breve il bando per le sponsorizzazioni
Dopo Roma, dove lo scorso 24 settembre la stazione della metropolitana di Termini è stata ribattezzata “Termini Vodafone”, anche Milano cerca uno sponsor per le linee del trasporto pubblico sotterraneo. Lo prevede una delibera proposta dall’assessore ai Trasporti Pierfrancesco Maran, e approvata il 6 dicembre.
All’interno del documento viene espressamente specificato come «è interesse dell’amministrazione sviluppare una nuova forma aggiuntiva di ricavi in grado di migliorare la redditività estraibile dai propri asset, valorizzando il “naming” delle linee metropolitane 1, 2, 3, 5 e/o delle singole stazioni». Non sono mancate le polemiche e contrarietà soprattutto dall’opposizione. Proprio per questo a breve partirà il bando per trovare privati interessati ad abbinare il nome dell’azienda al nome della fermata o addirittura all’intera linea della metropolitana.
Se consideriamo che dal 2012 sponsorizza per un milione di euro all’anno una stazione del metrò di Madrid, per Milano con 101 fermate più il nome delle linee, questa iniziativa di marketing potrebbe tradursi in una cospicua iniezione di liquidità. Il Comune meneghino ha comunque posto dei limiti ben precisi all’accesso alla sponsorizzazione.
Il testo della delbera recita infatti che «saranno rigettati i casi in cui il privato abbia conflitti di interesse con l’oggetto della sponsorizzazione o contenziosi con l’amministrazione, sono in ogni caso escluse la propaganda di natura politica, sindacale e/o religiosa e di dubbia moralità, i messaggi offensivi incluse le espressioni di fanatismo, razzismo, odio o minaccia o comunque lesive della dignità umana».
Lorenzo Martorana