Parte la campagna di Zero per il rispetto dei lavori creativi
“Lo direste mai al vostro idraulico o all’antennista che viene a sistemare il vostro segnale Sky?”. I video che potete vedere in questo articolo sono degli Zero, un gruppo di giovani videomakers che potete conoscere visitando la loro pagina Facebook. I nomi degli Zero sono Niccolò Falsetti, Stefano De Marco e Alessandro Grespan.
Il progetto contro gli sfruttatori seriali dei lavori creativi consiste nell’immaginare le risposte che vengono date con più frequenza a chi svolge un lavoro creativo. L’obiettivo è ovviamente quello di mettere in evidenza l’assurdità delle situazioni che verrebbero a crearsi se le stesse frasi venissero pronunciate di fronte a un idraulico, a un antennista o a un giardiniere. La loro è certamente un’istanza condivisibile, soprattutto visti i tempi che corrono.
Per lanciare l’iniziativa è stato scelto l’hashtag #coglioneNo, a cui potete aggiungere la vostra professione (come negli esempi: Freelance sì, #coglioneNO oppure Creativo sì, #coglioneNO). Ecco le frasi più gettonate da chi vuole evitare di pagare: Per questo progetto non c’è budget; Ti do visibilità; Per realizzare i sogni c’è bisogno di un po’ di sacrificio; Eppoi ti diverti a farlo; Quello che hai fatto tu lo facevo anche io; Eppoi te lo metti nel coso…. nel portfolio!
Igor Riccelli