Tiscali lancia istella, il motore per il web italiano

“Ogni vita è un’enciclopedia…”. È con questa frase di Italo Calvino che ieri a Roma è stato presentato istella, il motore per il web italiano di Tiscali, online da qualche ora.

«Si tratta di una grande sfida tecnologica – ha detto il presidente e a.d. Renato Soru – abbiamo voluto concentrarci su tutto ciò che riguarda la società italiana».

Oltre ai servizi tradizionali di ricerca, istella consente di accedere ad archivi storici e contenuti difficilmente reperibili su internet, grazie alla collaborazione con l’Istituto Treccani, l’agenzia stampa LaPresse, l’Icar-San (Istituto centrale per gli archivi del Ministero dei beni culturali), l’Iccu (Istituto centrale per il catalogo unico del Ministero dei beni culturali), la Guida Monaci e Blom CGR, azienda leader in Italia nel telerilevamento.

L’altro valore aggiunto è legato all’elemento social, che consente agli utenti di essere protagonisti e di pubblicare i loro contributi.  

I numeri del progetto, che ha avuto il suo fulcro di sviluppo a Pisa e che vede partner tecnologici come il CNR, l’Università di Pisa, l’Internet memory foundation, Dell e Here, il brand di location cloud di Nokia, sono rilevanti: oltre 500 server impiegati, 4 miliardi e mezzo di pagine, oltre 3 milioni di domini e 180 terabyte di dati.

Istella – nome ispirato dalle stelle, punto di riferimento per i navigatori – si fonderà su un modello di business orientato sostanzialmente verso tre fonti di ricavo: la tradizionale vendita delle parole chiavi, il b2b verso grandi utenti, come gli editori di giornali, e le attività delle pubbliche amministrazioni, bisognose di accedere a dati e tecnologie.

«Nel prossimo futuro – ha concluso il presidente di Tiscali – questo sarà un mercato che fatturerà due miliardi di euro speriamo di avere un rilevante profitto, ma anche di conservare il patrimonio di sapere del nostro paese e di far crescere l’industria italiana».

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *