L’out of home incontra internet nei CityWeb Network di Clear Channel Italy

«È ora anche per l’esterna di approdare alle Rete e ai servizi che consente di sviluppare».

Così Paolo Casti, strategic & marketing director di Clear Channel Italy, ha introdotto la nuova proposta commerciale, presentata con un evento a Milano, che integra le potenzialità di engagement dell’out of home con la ricchezza di contenuti del web.

I nuovi CityWeb Network fanno infatti leva sulle potenzialità multimediali del territorio metropolitano, che diventa così area di ingaggio per gli individui in mobilità.

L’incrocio delle informazioni di AudiOutdoor con quelle di Sinottica attraverso MatchOut, il software in grado di georeferenziare gli stili di vita degli italiani, consente di conoscere a fondo le caratteristiche e le abitudini delle persone che accedono al web in mobilità, definiti WebMobilers. 

Grande importanza riveste il rapporto con i social media: se si guarda alla realtà nazionale, il 40% degli italiani conosce i maggiori social network e il 30% è iscritto ad almeno uno, fra questi il 39% ha un profilo su Facebook. 

I dati illustrati da Casti hanno mostrato che si tratta della parte più dinamica e produttiva delle aree metropolitane. 

Rispetto ai WebMobilers, nei CityWeb Network di Clear Channel Italy la concentrazione è verso la parte giovane e maschile del profilo sociodemografico, con particolare forza tra i 18 e 34 anni, con elevato livello di istruzione e redditi medio-alti e alti. 

Da queste considerazioni è partita Clear Channel per mettere a punto una proposta commerciale che integra le potenzialità di copertura dell’out of home con la vastità dei contenuti del web.

Nelle prime 5 aree metropolitane riunite nel network Top 5 (Milano, Torino, Roma, Napoli, città venete), dove gravitano complessivamente 30 milioni di persone, le persone che si spostano a piedi costituiscono il 25% del target. 

Per chi si occupa di comunicazione con device mobili questo dato è importante – ha commentato Casti – perché è noto che i pedoni hanno maggiori opportunità di interagire con gli impianti di arredo urbano, mentre i poster performano meglio con il traffico veicolare». 

Sempre nelle maggiori 5 città, il 69% della popolazione possiede un device che si connette alla rete e il 27% ha avuto accesso al web in mobilità negli ultimi 7 giorni.

rande importanza riveste il rapporto con i social media: se si guarda alla realtà nazionale, il 40% degli italiani conosce i maggiori social network e il 30% è iscritto ad almeno uno, fra questi il 39% ha un profilo su Facebook. 

Da queste considerazioni è partita Clear Channel per mettere a punto una proposta commerciale che integra le potenzialità di copertura dell’out of home con la vastità dei contenuti del web.

I nuovi CityWeb Network consentiranno di chiedere, a quanti si imbattono in un messaggio su uno dei manifesti che si incrociano per la strada, di inquadrare l’immagine sullo schermo del proprio device, per poter poi accedere a una realtà aumentata e scaricare contenuti. 

Grazie a una innovativa tecnologia che associa le immagini catturate in mobilità a contenuti virtuali personalizzati, per gli inserzionisti sarà quindi possibile, attraverso un’applicazione, inviare in tempo reale attraverso la rete, contenuti multimediali agli utenti. 

Informazioni, intrattenimento, promozioni, giochi potranno raggiungere obiettivi precisi e misurabili, con parametri associabili a quelli degli altri mezzi di comunicazione.

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